Nuova sede Brevini Power Transmission

Nella zona industriale a Nord di Reggio Emilia, in prossimità dell’autostrada del Sole, sorge il grande complesso produttivo e direzionale dell’azienda Bevini.
Il progetto affronta il complesso rapporto, sia a livello funzionale che formale-architettonico, tra il sistema della produzione ed il sistema direzionale degli uffici. L’obiettivo iniziale era cercare di integrare il più possibile i due sistemi, in linea con la filosofia imprenditoriale dell’azienda, creando un unico edificio che al suo interno potesse contenere tutte le funzioni quali produzione, uffici, mensa, show room, direzione e amministrazione.
Il fabbricato si compone di due parti principali organizzate in un impianto compatto che si modella secondo le condizioni insediative dell’area: il capannone industriale destinato ai reparti produttivi ed il blocco uffici attestato lungo il fronte sud del complesso.
Differenti materiali identificano le varie funzioni: per il blocco uffici, parete ventilata rivestita con pannelli in alluminio composito disposti verticalmente con passo variabile e con leggere variazioni cromatiche, per il blocco della produzione pannelli prefabbricati in cemento e graniglia.
Il fronte sud degli uffici si caratterizza con un prospetto scavato da rientranze di profondità e altezza differenti che generano un volume mosso utile a creare un ritmo in facciata, enfatizzato dalle bucature in forma di grandi superfici vetrate unitarie disposte secondo necessità in una misurata alternanza di grandi vuoti e larghi pieni. 
Le aperture sul sistema delle terrazze arretrate sono realizzate attraverso tagli verticali di diversa dimensione e disposizione irregolare che riprendono e accentuano il ritmo dei pannelli verticali di facciata.
Tutte le aperture sono schermate da sistemi di tende esterne frangisole regolabili.
L’ingresso al blocco uffici è segnalato da un portale a doppia altezza in corten che fuoriesce dal filo della facciata sud.
L’intervento si qualifica come “Area produttiva ecologicamente attrezzata” e si distingue per l’elevato standard di qualità orientato a criteri di sviluppo sostenibile e alte performance ottenute tramite massimi livelli di isolamento termico ed inerzia termica dell’edificio, sistemi di illuminazione e ventilazione naturali, dotazione impiantistica innovativa ad alta efficienza energetica e uso di energie rinnovabili.