Progetti
Arena Campovolo
Luogo | Reggio Emilia |
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Anno | 2013 - in corso |
Tipologia | Masterplan |
Superficie | 221.561 mq |
Team | Iotti e Pavarani, Tassoni Guido, LSA |
L’idea progettuale prende vita dalle suggestioni di alcune personalità del mondo dello spettacolo live e da una serie di importanti eventi che nel corso degli anni hanno occupato gli spazi dell’ex aeroporto di Reggio Emilia, meglio noto come Campovolo.
L’aeroporto nasce originariamente come avamposto militare connesso alla produzione di aerei ad opera delle fabbriche Reggiane durante la Seconda Guerra Mondiale.
Dal termine del conflitto in poi è gradualmente diventato spazio per la comunità utilizzato come luogo di concerti, incontri pubblici e feste popolari.
L’area è oggi in una posizione privilegiata rispetto agli assi della grande mobilità su strada e su rotaia trovandosi nella prima periferia Nord della città, in prossimità dell’uscita autostradale e della stazione ferroviaria dell’Alta Velocità.
L’intento è quello di trasformare la parte non operativa di Campovolo in un luogo di spettacoli live che si inserisca perfettamente nella trasformazione della zona Nord di Reggio Emilia completando così il sistema urbano di parchi e zone verdi.
Il progetto comprende un’area di accoglienza in cui si possono svolgere vari tipi di manifestazioni pubbliche e il grande spazio per l’arena, pensata e sviluppata appositamente per i grandi eventi e capace di accogliere in sicurezza 100.000 spettatori.
Un piano inclinato del 5% verso il palco modella il terreno trasformandolo in una sorta di grande strumento musicale a cielo aperto.
Il progetto riguarda prevalentemente lo scavo e la modificazione del suolo, più che la sua cementificazione, e trasforma l’area rendendola uno spazio unico in cui architettura e natura coesistono e si completano in un armonico e misurato equilibrio.