Restauro Villa Tirelli

Il progetto ha preso in considerazione un vasto complesso sette-ottocentesco composto da villa, fabbricati rustici ed edifici rurali ai piedi della collina tra Motecavolo e Quattro Castella per convertirlo agli usi residenziali di un ampio nucleo famigliare e alle relative funzioni di servizio.
Il complesso è di particolare pregio storico-architettonico ed è sottoposto a vincolo Ministeriale.
Il recupero è stato effettuato seguendo i criteri del restauro architettonico conservativo.
Il progetto ha come obiettivo il rinnovo funzionale e l’adeguamento strutturale di un edificio storico il cui valore architettonico e costruttivo deve necessariamente essere preservato e mantenuto. 
Sono state effettuate opere di consolidamento e risanamento con interventi puntuali tecnologicamente avanzati, sempre inseriti in un modo di operare rispettoso della tradizione.
I materiali e le tecniche di lavorazione attingono abbondantemente dalla memoria costruttiva; gli intonaci, i pavimenti, i dettagli dei serramenti e la ferramenta sono stati recuperati dalla tradizione grazie al lavoro di abili artigiani e all’uso di materiali di difficile reperibilità. 
Queste attenzioni permettono di preservare l’immagine originaria dell’edificio senza però rinunciare a soluzioni tecnologiche avanzate che garantiscono il comfort interno e la sicurezza strutturale. Impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, sistemi di domotica, rinforzi strutturali in fibre di carbonio coesistono armonicamente con elementi storici e dettagli realizzati artigianalmente.
Particolare cura è stata posta nel recupero del parco ottocentesco, inserito nel contesto agricolo circostante, condotto con la collaborazione dello Studio di progettazione del verde ornamentale Minelli - Negroni.